lunedì, aprile 28, 2008

Orgoglio

Mentre cercavo un aforisma da utilizzare come titolo, ho appreso che la parola "orgoglio" assume in italiano principalmente una connotazione negativa, probabilmente dovuta alla sua assimilazione alla superbia, uno dei 7 peccati capitali (uno dei tanti danni causati dalla religione, insomma).
Credo invece che l'orgoglio, nella giusta misura, sia un carattere positivo di una persona o, nel nostro caso, di una squadra. Ed invece troppe volte, io per primo, siamo scesi in campo senza quella importante spinta a dimostrare di essere migliori o quantomeno all'altezza dell'avversario. Troppe volte, pur contro squadre oggettivamente a noi superiori, ci siamo lasciati andare, senza provare neppure a far sudar loro la conquista della vittoria. A volte hanno fatto giocare le riserve, alcune volte addirittura si sono fatti beffe di noi. E tutto questo senza una nostra reazione, senza quella grinta, quella luce negli occhi che fa lottare contro tutto e tutti, anche sapendo che tutto è perduto.
Sabato c'é stato l'ultimo di una lunga serie di episodi, quando nel terzo set siamo finiti sotto 16-4 (circa, ora non ho sottomano il referto). Era così ampia la differenza di forze in campo? No, semplicemente tutti non vedevamo l'ora di andare a fare la doccia. Ma quel punteggio era un marchio impresso su tutti noi. Davvero a nessuno fregava niente che gli avversari ci considerassero dei brocchi? A nessuno fregava niente che chi ci era venuto a vedere se ne andasse a casa compatendoci? Era a questo che pensavo quando sono sbottato in quella maniera sproporzionata quando ci hanno fischiato il fallo di posizione (scusa Maio).
Credo che quest'anno ci siano mancate tante cose che sarebbe il caso di analizzare nella riunione di fine anno prima di valutare bene se proseguire questa avventura insieme. Parlo per esempio dell'incertezza continua sulle presenze ad allenamento e della conseguente (quasi) impossibilità di allenarsi seriamente, del numero esiguo di giocatori, dell'impegno (o della mancanza di impegno) profuso. Ma una cosa che non sarebbe dovuta mai mancare e che forse ci avrebbe consentito di strappare qualche punto in più è secondo me proprio l'orgoglio.
Se non siamo noi a voler vincere con tutti noi stessi, o quanto meno a voler dimostrare di poter giocare al livello degli altri, non ce la faremo mai.

8 commenti:

Tibiazza ha detto...

Wikipedia dice:

Il termine orgoglio si riferisce ad un forte senso di autostima e fiducia nelle proprie capacità, unito all'incapacità di ricevere umiliazioni e alla gratificazione conseguente all'affermazione di sé, o di una persona, un evento, un oggetto o un gruppo con cui ci si identifica.
Un'espressione comune, sinonimo di orgoglio, è "avere un'alta opinione di sé".
L'orgoglio smodato comporta un senso di superiorità rispetto alle altre persone, e prende il nome di superbia, che presso la dottrina cristiana è il più grave dei sette peccati capitali.

io aggiungerei anche un altro concetto, quello di consapevolezza (sempre tratto da wikipedia):

In psicologia biologica, con il termine consapevolezza si intende la percezione e la reazione cognitiva di un animale al verificarsi di una certa condizione o di un evento. La consapevolezza non implica necessariamente la comprensione. Il concetto di consapevolezza è relativo. Un animale può essere parzialmente consapevole, oppure può essere consapevole a livello subconscio o anche profondamente consapevole di qualcosa. La consapevolezza può essere individuata in uno stato interno, quale ad esempio una sensazione viscerale o la percezione sensoriale di eventi esterni.
La consapevolezza fornisce il materiale "grezzo" a partire dal quale gli animali possono sviluppare delle idee soggettive circa la loro esperienza, il passo successivo alle idee è arrivare a scoprire la parte inconscia, diventando totalmente conscia, questa è l'illuminazione. L'uomo è l'unico animale che può raggiungere questo stato (il picco più alto di consapevolezza).

Detto questo, io leggo il campionato in due fasi, l’andata con assenza di orgoglio ed il ritorno con l'assenza di consapevolezza. In molte partite dell’andata si è vista molta rassegnazione, nelle partite importanti del ritorno si vista la mancanza di autoanalisi e di autocorrezione.

Osso ha detto...

Concorso sul fatto che la seconda parte della stagione sia andata generalmente meglio ed infatti la differenza di punti raccolti lo conferma.
Penso che l'innesto di Alex abbia comportato un miglioramento caratteriale prima ancora che tecnico. Senza offesa per nessuno, credo che tra tutti noi lui sia quello che ha il carattere che più si avvicina a quello di un leader.
Detto ciò, rimango dell'idea che il terzo set di ieri sia stato uno dei più vergognosi disputati in 5 anni di Dream.
P.S. Sei in ferie alla fine? Ti ho scritto una e-mail al lavoro. RSVP! ;)

Heinz ha detto...

è possibile che sia andata addirittura peggio dello scorso anno?

Tibiazza ha detto...

Mah, l'analisi tra quest'anno e l'anno scorso è totalmente differente a mio dire.

Quest'anno è stata fatta una squadra pur sapendo che mancavano i numeri per farla. Oltretutto l'anno è stato tempestato di infortuni e malattie.

L'ingresso in squadra mio e di alex, può aver dato un valore aggiunto in partita ma non agli allenamenti perchè, per gli impegni già presi, eravamo spesso assenti.

L'anno scorso si è discusso molto di come veniva distribuito il gioco, quest'anno sono emersi limiti tecnico/tattici difficili da colmare non allenandosi tutti insieme. Dopodichè quest'anno all'inizio è mancato molto l'agonismo e la "voglia di vincere". Un esempio lampante credo siano state le partite di cognola ed arco.

La parte centrale del girone di ritorno la abbiamo giocata abbastanza bene, ovviamente troppo poco per poter sperare di salvarsi...

Heinz ha detto...

peccato,per l'ultima partita ke ho visto, nn mi sembravate una squadra da retrocessione.

profe ha detto...

della stagione di campionato non so nulla, volevo solo notare come: ...senza profe gli studenti secchioni si arrangiano con il vocabolario... gli altri con wikipedia... coraggio tibia ammetti di avere usato il copia incolla!

Alex#8 ha detto...

Bravo Osso, veramente un bel discorso! Spero che ci svegliamo un pò e cerchiamo di crescere insieme! orgoglioso di far parte del dream Alex, showy, Euer, come volete... ;-)

Tibiazza ha detto...

il profe mi ha sgmatao... :-(

però dai, almeno un 6- per l'impegno mel o merito ;-)

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