domenica, aprile 30, 2006

ELOGIO AL PRESIDENTE

GRAZIE AL PRESIDENTE PER LA PRESENZA A MEANO DOVE ABBIAMO CONQUISTATO LA SERIE C!!! E GRAZIE PER IL BRINDISI POST-PARTITA!!!

Grande Dream

SERIE C!!!!

venerdì, aprile 28, 2006

NOTIZIARIO DREAM

Per sabato RANDY ORTON sarà dei nostri!

Estratto dall'intervista a Monica Dal Corso

Tutti i crediti a Nicola Baldo e volley.sportrentino.it

CHI E’ MONICA DAL CORSO: Nata il 29 settembre del 1962 a Verona, Monica Dal Corso ha iniziato a giocare prestissimo («nella notte dei tempi del 1976» come sottolinea la diretta interessata). Nella sua carriera di giocatrice ha militato per otto anni in serie B, per un anno in serie A, per quattro anni in serie C fra Trento e Verona. Allena ormai da 14 anni, soprattutto nel settore giovanile, nei quali ha vinto due titoli provinciali con l’under 16 maschile e femminile. Da giocatrice ha conquistato la promozione dalla B alla A e dalla serie C alla B con l’Ata Battisti. Da allenatore, infine, lo scorso anno conquistò la promozione in B2 con l’Argentario. Nella stessa annata vince Coppa Trentino Alto Adige e Coppa Triveneto, trofeo quest’ultimo che nessuna squadra trentina è più riuscita a vincere negli ultimi anni.

Monica, allora, si sta chiudendo questa serie D maschile parecchio equilibrata...

«Molto molto molto, ancora più di quello che mi ero figurata all’inizio dell’anno. Poi sai, siamo una squadra giovane con diversi limiti caratteriali più che fisici, fisicamente siamo come le altre squadre ma paghiamo il discorso di esser più giovani e “imbranati”. E nonostante tutto sabato abbiamo centrato i playout. Il campionato è equilibrato perché in cima ci sono le squadre toste come l’Uisp, ad esempio, che secondo me ha una Under 20 di livello nazionale, in mezzo i sestetti dei “vecchiotti” più smaliziati e in fondo le squadre più giovani».

Del livello del campionato che te ne è parso?

«Direi che è stato un livello medio. Non lo trovo altissimo, almeno per i miei parametri, ma è un già un bel livello per una squadra giovanile. E’ molto educativo, spinge i più giovani a svegliarsi e stare sempre attenti».

C’è stato spazio in generale per i giovani oppure le “vecchie volpi” imperversano ancora?

«Secondo me questo è il campionato giusto banco di prova per i più giovani. In futuro potrebbe essere il campionato con tantissime squadre giovanili. Un campionato dove non corri il rischio di prenderle di brutto come in serie C, in serie D invece vinci le partite e cresci molto. In questo momento continuano ad imperversare le vecchie volpi, ma secondo me nel tempo ci sarà un grosso interesse da parte di altre società per fare la D con le giovanili. Lo consiglierei anche per aumentare il livello della D. In serie C le prendi con una squadra tutta giovane e non riesci ad avere vere motivazioni, in serie D invece provi a giocare ed a vincere. Sono contenta di averla fatta anche se rischiamo di retrocedere. In futuro dipenderà da cosa vogliono fare i club, noi abbiamo anche i numeri per fare una under 20 in D mentre da altre parti dipenderà dalle scelte che faranno le diverse società».

Secondo te come mai sono sempre meno le squadre maschili nelle categorie “inferiori”?

«Una cosa per la quale sono allibita. Ho parlato con alcuni colleghi di Borgo, Arco, Storo, Cles ed è un disastro ovunque. A Borgo ad esempio mi hanno detto che c’è un solo bambino che fa minivolley quest’anno. Incredibile. Sono sempre meno i ragazzini che iniziato e non so se dipenda dal fatto che ci sono tanti interessi diversi oltre alla pallavolo o perché si lavora male. Aspettiamo comunque a giudicare, ci sono brutte annate che possono capitare. Magari dal 1985 ne vengono fuori parecchi, mentre dall’86-87 ne vengono fuori pochi e vedo è così in tutti gli sport. Parlando con alcuni amici del Sosi Basket anche a loro capitano alcune annate buche nelle quali non coprono nemmeno la squadra. Prima di dire che ci sono pochi ragazzini che giocano a pallavolo bisogna aspettare, io ad esempio ho solo dieci ragazzi in under 14 e ben ventisei in under 13. Tutto può cambiare in appena un anno, è un discorso di annate. Dobbiamo verificare se stiamo lavorando bene o non ci sono ragazzi perché non ci sono numeri».

Tornando al campionato, Uisp e Salumificio Trentino cos’hanno più di tutti?

«Sì, con l’Uisp che secondo me è la squadra più forte di tutte. Fisicamente mi piace di più, sono ragazzi di 18 anni con belle doti. Il C9 ha alcuni buoni giocatori, ad esempio l’alzatore e la banda che giocano anche nelle giovanili dell’Itas, ma secondo me l’Uisp è la squadra più completa. Anche perché il C9 ha dentro alcuni vecchietti che tirano la baracca, anche se il vivaio della Busa tira sempre fuori qualcosa di bello dal cappello, mentre l’Uisp è una squadra completamente giovanile».

C’è stato qualche giocatore che ti ha impressionato particolarmente?

«Direi l’alzatore del C9, il ragazzo che gioca anche nelle giovanili dell’Itas. Ha un bellissimo tocco di mano, poi direi anche Alessandro Ciola del Villazzano ma lui ormai lo conoscono tutti».

Le squadre che saranno promosse quanto dovranno cambiare per poter fare una tranquilla serie C? Il divario fra D e C attualmente è così netto secondo te?

«Un po’ largo sì lo è. Anche se ho visto solamente le squadre che sono in cima alla classifica di C, non quelle sotto. Non so se il terzultimo posto sia fattibile per una under 20. Il divario comunque c’è, di ritmo di gioco, di palla, di velocità. Penso che con la loro under l’Uisp possa arrivare anche un po’ più su di dove è ora. Il Villazzano poi è una bella squadra, nella quale Ciola fa la differenza, la squadra con lui è da C altrimenti...».

holliwood

ma è normale che il radler sia passato a 4,00 €?

giovedì, aprile 27, 2006

Score

DREAM - PANEMBORIKI 3 - 1
25 - 17 / 25 - 13 / 26 - 28 / 25 - 12

PUNTI:
ENZO 17 (1 muro)
MASTEGA 16 (1 ace)
ANDY 10 (1 muro + 1 ace)
MARCO 6 (2 muri)
CUBO 6 (1 ace)
MINKIO 3
TIBIA 3 (2 muri)
OSSO 0
RANDY ORTON 0

POSITIVITA':
HEINZ +13
MASTEGA +8
MINKIO +2
MARCO +2
ANDY +2
TIBIA +1
OSSO 0
CUBO 0
RANDY ORTON -3

domenica, aprile 23, 2006

Panemboricchioni allo sbando

La partita di ritorno contro il Panemboriki si preannunciava semplice e così è stata: i trentini, già certi della retrocessione, si sono presentati in formazione ampiamente rimaneggiata. I parziali dei tre set vinti (25-17, 25-13, 26-28, 25-12) espongono i palesi limiti del Torrefranca, ma è sul terzo set che ritengo utile un approfondimento.
Avanti due set a zero e con l'opportunità di chiudere velocemente la partita, la "malattia" i cui sintomi già si ravvisavano nei primi due set è entrata in fase acuta: concentrazione ai minimi termini, risolini e battutine in campo ed in panchina, supponenza nel ritenere di poter comunque sempre vincere il set premendo il piede sull'acceleratore. Un comportamento francamente irrispettoso nei confronti degli avversari e, forse ancor più grave, nei confronti di Marco e Mirko, compagni che tutto l'anno si sono allenati e sono stati in panchina, e che quando sono schierati meritano un supporto totale da parte di tutti i compagni, in campo e non. Nonostante la loro prestazione sia stata superiore a quella offerta dal Tibiazza e da me, gli errori gratuiti commessi hanno portato il Panemboriki al set della bandiera. Poichè il set non era certo stato perso per colpa degli M&M, il mio istinto mi avrebbe consigliato di confermarli in campo per il quarto set. Sentendomi un po' una merda, ho invece optato per ripartire con la formazione titolare, cedendo alla "ragione di stato". Fortunatamente poi la squadra ha giocato con concentrazione sufficiente il set, permettendomi di dare ancora meritato spazio ai due.
Spero che in futuro, se si presenteranno ancora simili occasioni, troveremo gli stimoli per giocare bene ripensando a questa situazione, che per me è stata davvero sgradevole.

venerdì, aprile 21, 2006

Riceviamo e pubblichiamo: ECCO IL NOSTRO EROE...


NELLA FOTO SI STA PREPARANDO AD UNA PARTITA E, PER ALLENTARE LA TENSIONE……….. TANTO PER CAMBIARE, FA IL PAGLIACCIO :):):)
ANCHE NOI ABBIAMO IL NOSTRO MORSUT!!!!!!

ED ALLORA MORSU’T è ORA DI VINCERE CONTRO IL PANEMBORICCHI O COME CAZZO SI CHIAMA………..

FORZA DREAM CHE VINCE E CONVINCE ABBASSO LE POLEMICHE ED IL NERVOSISMO PRENDIAMO COME ESEMPIO IL MORSUT SOCIETARIO, MANGIAMOCI UNA MELA ED UN ARANCIO CHE FANNO BENE ALLA SALUTE CHE PER LA PARTITA C’E’ SEMPRE TEMPO………

BACI ED ABBRACCI DAL VOSTRO SILVANO!!

P.S.: VOGLIO CHE QUALCUNO METTA LA FOTO DEL MORSUT SUL BLOG!!!!! :):):)

mercoledì, aprile 19, 2006

Sondaggio figli: abbiamo una vincitrice!

And the winner is.......... Michelle!




Felicitazioni a r3 e Cubo!

martedì, aprile 18, 2006

Scene della partita





















Cubo si maschera per piacer di più a Mastega

ALLENAMENTI

Volevo ricordare a tutti che questa e la prossima settimana gli allenamenti, a causa della chiusura delle scuole il lunedì, si terranno:

- MERCOLEDI 20.30 - 22.00 alle Don Milani

- GIOVEDI 20.00 - 22.00 alle Talvera

Scene dalla partita [7]










Fabio esulta dopo un punto.


(Oh, ma cosa è sto mortorio? Nessuno ha qualche minchiata da scrivere?)

giovedì, aprile 13, 2006

Il bisondaggio

Ispirato da "Niki" sul forum di volley.sportrentino.it vi chiedo:

  • il livello della serie D 2005/06 è più alto, più basso o uguale a quello della serie D 2004/05?
  • il Dream 2005/06 è più forte, meno forte o uguale a quello della stagioen 2004/05?

Sono gradite argomentazioni a supporto della propria tesi.

lunedì, aprile 10, 2006

PAGELLE

Anaune - Dream : 2 -3

QUANTA SOFFERENZA

Poche idee e ben confuse!! Altri commenti sembrano superflui.

Cubo: fa innamorare i martelli di se! CUPIDO
Heinz: è ancora eccitato da sabato. BARZOTTO
Mastega: è ancora eccitato da sabato. BARZOTTO
Fabio: fa 12 punti da fuorimano, si fa un assicurazine sulla vita per evitare ritorsio ni di Andy.
Luca: pre non prendere freddo, si fa prestare il "cappotto" da Jeki. CAMMELLO
Osso: il simbolo del quarto set. SCAZZATO
Andy: entra mura e vinciamo. CIAPETE

A GRANDE RICHIESTA:

Tibia: indubbiamente il migliore della compagine bolzanina. Urla e strilla, corre e salta, non vede mai palla. STELLARE

Risultati ultima giornata!

Uisp Volley - Futura Re.Fi. 3-0
Anaune - Ho.Ti.En. Bolzano 2-3
Panemboriki-Loux Torre Salumificio Trentino 0-3
Olimpia BdS - Gecele Ottica 3-0
Lana Raika - Villazzano 1-3

non è stata una gran bella giornata!!

Scene dalla partita [6]











Tibia osserva implorante Cubo, nella speranza di vedere palla.

Scene dalla partita [5]

Cubo e Mastega discutono durante un time-out.

venerdì, aprile 07, 2006

Calcolo della formazione Anti Anaune

se Osso risultasse parente di Andy, il quale ha due fratelli e tre sorelle, una sola delle quali minorenne, mentre una delle due maggiorenni è sposata con Mastega, Marco sarebbe allora cugino di terzo grado di Pozzato, che a sua volta è cognato del Profe, padre di Tsombie e Spettinato; se Tibia va da Rizzello dopo le sette di sera, quanti soldi ha nel portafoglio Permalosetto? Quindi se ne deduce che Tluca non deve star fuori, dato che ancora fa freddo e rischierebbe una brutta influenza.

giovedì, aprile 06, 2006

Dream vs Anaune

all'andata fu facile 3-0 con parziali mai visti 25-0, 25-0, 25-0

sabato sarà dura ripetersi ma la vittoria sarà nostra.

E come dice Zuzu: Anaune Merda e che il Vento ti Disperda!!!

mercoledì, aprile 05, 2006

domenica, aprile 02, 2006

Dream - Uisp: 1 -3

SCONFITTA SENZA ATTENUANTI

Poche scuse si possono trovare per la sconfitta nr. 6 del campionato. Tutti concordi nel dire che ogni punto raccolto al PALA ROEN sarebbe stato oro! Ottima prestazione dei giovani della UISP che con gioco pulito fatto di pochissimi errori e di nessuna palla sprecata hanno raccolto 3 punti meritatissimi. Tensione durante il primo set quando alcuni falli di posizione fanno barcollare gli ospiti che si trovano sotto 20-15 per poi portarsi sul 24 pari ed infine cedere 26-24 il parziale ai "vecchi". Secondo set comincia sulla falsa riga del primo solo che le troppe palle sprecate in attacco lasciano i padroni sul 21-25. Terzo set ancora combattuto ma anche qui l'imprecisione offensiva e la starpotenza del muro uisp la fanno da padrona ed il parziale va a favore degli ospiti. Quarto set il Dream è sulle gambe, fiatone e poche idee su come aggirare le difficoltà. Il set finisce rapidamente con un parziale impietoso.

Cubo: palleggia bene, smista il gioco e si lamenta con l'arbitro. Come sempre: PERMALOSO
Heinz: ad ogni bel punto fatto corrisponde un muro nei denti: ALTALENA
Mastega: vedi sopra
Fabio: buona prova, da molta sicurezza e riceve con ottime percentuali, si becca una cannonata in faccia in copertura a muro. MUSO DI GOMMA
Tsombie: lento in copertura, attacca con la solita precisione. Ancora una volta CALCOLATRICE
Osso: corre, salta, palleggia (in bagher), mura, batte; in attacco servito pochino. GLADIATORE
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