Inneggiamo al vino
Per continuare la nostra perniciosa consuetudine di inneggiare in modo triviale all'abuso di sostanze alcoliche vi invito, cari iniziati dell'associazione cultural-etilica Dream, al commento delle seguenti parole dall'oscuro significato filosofico di un grande della letteratura d'Oltralpe: Rabelais che risponde alla nota teoria aristotelica secondo cui il riso è l'elemento che distingue l'Uomo dalle bestie.


Non il ridere, ma il bere è proprio dell’uomo; e non voglio dire semplicemente bere, anche le bestie devono: voglio dire bere vino buono e fresco. Con il vino di diviene divini.Il vino ha il potere di riempire l’anima di ogni verità, di ogni sapere, di tutta la filosofia.(Rebelais)

So che molti di voi strabuzzeranno meravigliati gli occhi per il livello a cui ho il piacere di stimolarvi oggi. Ebbene a quelli dico:

Vivaddio, per una volta si può parlare di vino, non esiste solo la birra!